Cumpagnia d’i Ventemigliusi

La Cumpagnia d’i Ventemigliusi fu una delle prime associazioni territoriali che, negli Anni Venti, si formarono in Liguria. Il suo atto di nascita risale al 21 Aprile 1927, solo qualche anno dopo la creazione de “A Campanassa” in Savona, de “A Compagna” in Genova e del “Cumitau Naçiunale d’e Tradiçiue Munegasche”.

È stata fondata da un gruppetto di persone appassionate delle tradizioni e de “u nostru parlà”, fra loro Filippo Gigliu Rostan ed Emilio Azaretti. Si dette uno statuto sul modello delle antiche compagne medievali, che erano formate da tutte le famiglie del contado. Di queste antiche associazioni, la Cumpagnia ha mantenuto le mansione dei Consoli, che sono alla testa del Consiglio, guidando il Parlamento, che è l’adunanza generale di tutti i Soci.

Fin dal 1927, al suo interno nacque l’Academia Ventemigliusa, che ha radunato quanti fossero autori di brani e poesie negli idiomi parlati nel territorio di tutta la Zona Intemelia, ma anche di artisti locali e studiosi di peculiarità zonali. Nel 1928 iniziò l’attività la Cumpagnia d’u Teatru Ventemigliusu, che ancor oggi mette in scena pieçe originali. Nel 1977 nacquero i Centri de Cultüra Intemelia nelle scuole primarie e secondarie e la Cumpagnia Cantante rilevò l’attività della Corale folcloristica femminile, fondata nal 1946.

Nel 1975, l’associazione fu parte attiva nella nascita dell’Agosto Medievale e in quel contesto mise in opera le sezioni degli Sbandieranti d’i Sestei, dal 1977 e i Barestrei de Ventemiglia dal 1984. Nello stesso anno prese vita la sezione Ventemigliusi Spantegai, che raccoglie le adesioni di molti concittadini dimoranti in altre parti del mondo.

Dal 1930 al 1957 la Cumpagnia allestì con successo carri infiorati nella “Battaglia dei Fiori”, col nome A Ventemigliusa. Dal 1970, in occasione del tesseramento, ha iniziato a fare omaggio ai Soci di una pubblicazione libraria originale, sempre attuale. Dal 1972, con U Sdernà d’u Mungugnu si ritrova a pranzo o a cena col Sindaco per esternargli indicazioni sul suo operato. Dal 1978, ha ufficializzato la ripresa della Pascheta ae Vertü, nel lunedì di Pasqua. Dal 1982, offre A Lampa de San Segundu nel corso della Messa Grande per il santo patrono. Dal 1985, guidando le associazioni locali, sul finire dell’anno, incontra il Sindaco per offrirgli A Strena de Deinà, una giaretta augurale carica di tradizioni. Il suo Gonfalone presenzia a tutte le concrete attività cittadine.

Ha intrapreso, da tempo, una attenta collaborazione con istituzioni locali altamente propositive. Fin dal 1946 sostiene l’attività dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, nella salvaguardia del territorio e dei monumenti locali, appoggiando le iniziative della sua Sezione Intemelia. Dal 1980, segue l’attività della Civica Biblioteca Aprosiana e interviene con la sezione ventimigliese dell’Archivio di Stato per la pubblicazione di importanti cartolari storici. Ancora, dal 1946, appoggia l’attività della Unione Intemelia, avendo eletto il mensile per questa edito LA VOCE INTEMELIA, ad organo ufficiale per i comunicati dell’Associazione.

DIRETTIVO:

• Pierina Giauna Piagentini  CONSULE RAPRESENTANTE
• Lorenzo Viale  CONSULE ANÇIAN
• Marco Scullino  CONSULE BAILU
• Giorgio Fusaro  CONSULE GUNFARUNÉ
• Enrico Malan  SEGRETARIU – CASCÉ ff.
• Luigino Maccario  CANÇELÉ

Indirizzo postale : via G. Mazzini 12  –  18039 VENTIMIGLIA
Posta elettronica :  cumpagnia@libero.it
Telefono sede : 0184 23 92 50
La Sede di via G. Mazzini 12 è aperta ogni sabato, dalle ore 10,00 alle 12,00, con la presenza del Segretariu: Enrico Malan.

Sito Web: www.cumpagniadiventemigliusi.it.